Come interagisce il polpastrello umano con il display?

Per prima, dobbiamo capire le nostre dita e mani umane.

Primatutto, le nostre dita sono altamente flessibili grazie alla combinazione di più articolazioni e gradi di libertà. Inoltre, i polpastrelli sono viscoelastici, non come un metallo. I polpastrelli hanno anche strutture cutanee ruvide e non sono omogenee. La cosa più importante è che il movimento del dito umano non è lineare con elevate dinamiche.

In secondo punto, quando la mano umana si avvicina a qualsiasi superficie, è sempre con un angolo specifico di 45 °, invece di 90 °, perché l’essere umano si sente ferito con un “tocco di 90 °”.

In terzo luogo, ci sono desquamazione, grasso o sporco sulla punta delle dita e sulle mani. Normalmente sudiamo e talvolta applichiamo lozioni o creme sulle mani.

Tutti quei fattori critici sopra menzionati sono legati alla fisiologia umana e al reale scenario di utilizzo quotidiano. Per ottenere risultati di prova ragionevoli, questi devono essere inclusi nei criteri di prova, invece di eseguire qualsiasi prova solo perché è uno standard!

Di seguito sono riportati 3 movimenti comuni del polpastrello umano sul display: toccare, ingrandire e scorrere.